Evoluzione geologica dell’Umbria

L’Umbria è caratterizzata da una grande variabilità geologica che si traduce in una complessità morfologica all’interno di una superficie relativamente modesta come quella della regione (8600 Kmq circa); procedendo da NE verso SW, sono  individuabili, a grande scala specifiche “unità di paesaggio”: quella delle strutture calcaree dell’Appennino; quella delle formazioni arenacee s.l. del preappennino e dell’area centrale; le aree depresse e/o ribassate che sono numerose nel territorio umbro  e infine l’unità di paesaggio caratterizzata da rocce ignee, legate all’attività dell’apparato vulcanico di Bolsena. In realtà, il modellato superficiale è strettamente legato all’affioramento di rocce diverse, ma anche alle vicende tettoniche che hanno interessato l’area e dato la prima “impronta” topografica ed idrografica sui cui poi sono intervenuti, modificandola, gli agenti e i processi morfogenetici….

tratto da: L’Umbria: Regione di contrasti Litologici e morfologici – Lucilia Gregori

Umbria nel Pliocene

All’inizio del Pliocene (10-2 Ma) il territorio umbro era bagnato dal mar Tirreno fino agli attuali territori di Terni, Orvieto e Lago Trasimeno.

Umbria nel Quaternario antico

Durante il quaternario antico 1 milione di anni fa l’Umbria era ancora per una gran parte sommersa dalle acque del Lago Tiberino

Umbria nel Quaternario medio

Il Lago Tiberino è andato riducendosi fino a scomparire nel quaternario medio (60 mila anni fa circa), l’Umbria assume una forma molto simile a quella attuale.

Evoluzione geologica del continente europeo

Storia geologica dell'Italia

dal testo: Gainotti Modelli DENTRO LE SCIENZE INTEGRATE © Zanichelli editore S.p.A. 2011

Storia geologica dell'Umbria

Fino a 200 milioni di anni fa la penisola italiana non era ancora emersa, ma sotto le acque calde del mare poco profondo chiamato Tetide, erano già iniziati quei processi che dal compattarsi dei sedimenti accumulati sul fondale, avevano portato alla formazione di uno strato di roccia bianca chiamata calcare massiccio....

Storia geologica dell'Europa

L’Europa può essere interpretato come la più piccola parte occidentale del continente Euro-Asiatico che è di gran lunga più grande. La catena montuosa degli Urali forma il limite tra Europa e Asia verso Est; verso Sud-Est e Sud questo limite passa attraverso la parte settentrionale dell’area del Mar Caspio e del sistema delle montagne del Caucaso.

Le rocce dell’Appennino Umbro Marchigiano

Ambiti geologici

Successione stratigrafica Umbro Marchigiana

Nel territorio umbro affiorano le formazioni prevalentemente calcaree della “Serie Umbro-Marchigiana” e ne vengono brevemente richiamati i caratteri salienti

La cartografia di Geologia Urbana in Umbria

La Geologia Urbana si occupa di tutti i problemi geologico-ambientali legati alle aree urbane; le città attraverso il loro tessuto e edificato urbano si sviluppano ed evolvono, profondamente condizio- nate dalle caratteristiche del substrato geologico e geomorfologia...

I Fossili dell'Appennino Umbro Marchigiano

Gli Ammoniti (Phylum: Mollusca – Classe: Cephalopoda – Sottoclasse: Ammonoidea) sono molluschi cefalopodi comparsi nel Devoniano (ca. 400 milioni di anni fa) ...

Il vulcanismo in Umbria

Tre vulcani nel raggio di qualche centinaio di metri, la famosa venanzite, l’antica breccia ossifera e un museo particolare che alloggia i resti dell’elefante preistorico e della tigre dai denti a sciabola.San Venanzo merita una visita accurata. Il piccolo borgo, di antichissime origini, è edificato proprio sul margine del cratere di un vulcano.

L' Umbria e i terremoti

I terremoti che hanno interessato Lazio, Marche ed Umbria sono da ricondurre ad uno “stiramento” dell’Appennino, un processo di estensione da est verso ovest, ...

L' Umbria e le frane

La conoscenza degli aspetti geologici regionale è importante per comprendere i rapporti con la franosità del territorio ed individuarne quindi le cause per prevenirne i rischi.

App. Umbro M. "Inquadramento geologico"

L' App. UM forma la parte SE dell' App.Settentrionale: delimitato dalla Colata della Val Marecchia a N, dai M. della Laga a S e dalla depressione Val di Chiana – Valle del Paglia a W

L'Umbria e le acque

l territorio regionale umbro è compreso quasi interamente all’interno del bacino idrografico del fiume Tevere. Solo limitate porzioni, nell’area orientale della regione, ricadono nella parte montana di bacini idrografici di corsi d’acqua che dopo aver attraversato il territorio della regione Marche, sfociano nel Mare Adriatico: Metauro, Esino, Potenza e Chienti.

strumenti e attrezzature di campagna

cartografia

La carta geologica, quale strumento di base per la conoscenza fisica del territorio, costituisce il presupposto fondamentale per qualsiasi intervento finalizzato sia alla difesa del suolo, ...

smartphone e gps

Lo smartphone, grazie ai suoi sensori, può essere di grande aiuto nelle escursioni in campagna, utilizzando alcune app specifiche....